Ricordi in bianco e nero

Mercato della Badià, vecchia merceria

Ho trovato delle foto di una vecchia merceria e di un vecchio alimentari di un piccolissimo paese del sud.

Per me non sono foto di poca importanza, né per me e  né per mio padre, ma sono le nostre foto che puntualmente ad agosto scattiamo con l'occasione della  Festa del mercato della Badìa. 

Questa era la piccola merceria di nonno Cosimo che per poter mantenere la sua numerosa famiglia di 13 figli, si recava ogni giorno in bicicletta, carico di merce per vendere al suo piccolo negozietto, finché si decise di tenere con sé la metà dei figli ( tra cui mio padre e altri zii, che erano i più piccolini) e trasferirsi li per un pò di anni finché gli affari andarono bene, per poi aprirsi un negozio più grande di stoffe.

Finalmente l'anno scorso mia zia Rita, mi raccontò alcuni particolari di questa attività e tra me e me pensavo che forse era questo che tanto mi affascinava e  che forse era giunta ora di togliere fuori...ed ecco perché tanta voglia di imparare a creare, forse perché in fondo, l'origine è quella: stoffe, aghi, fili, macchina da cucire, carta-modelli!   

E anche se in ritardo, finalmente ho puntato il mio obiettivo... ed è per questo che ho sempre voglia di dirlo a tutti e gridarlo ai quattro venti!!